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sabato 8 novembre 2014

Video di fischiatori (contiene Vasco Rossi)

Vanno tanto di moda i video in cui donne vanno in giro in quartieri di negri e si pigliano le fischiate, e pure i ciao bella, oppure i complimenti d'ogni tipo.
E niente, alla fine par che le donne non vogliono che tu gli dici hey bella.
Che però io vorrei inserire in questa discussione anche Vasco Rossi (ho fatto su di lui un articolo, questo -veramente non credevo esistesse).
E allora tutti questi video sono fatti nei modi che ci stanno dei negri, o dei grassoni, o dei culi pesanti messi sui muretti che fanno complimenti a ste donne che poi fanno "SKANTALOW" non è possibile per una donna girare per la città piena di negroidi e bavosi.
E allora dicono agli uomini di vergognarsi di essere uomini, perchè i complimenti fatti da un senegalese sono un evidente molestia.
Io immagino allora questa scena.

Scena 1. Città, ore 18,06, poche nuvole in cielo, visibilità buona. Una donna cammina, e io la vedo, mi innamoro della sua bellezza, e allargando le mani come ad essere sorpreso le dico "Ciao bella!"
Lei mi vede, si sente molestata e disturbata, in fondo un po' violentata da me, e quindi chiama prima il cugino e il fratello che mi cercano fin sotto casa e mi bastonano finchè non mi sanguinano le orecchie, e poi mi denuncia come molestatore, mi arrenstano e in carcere mi si scopano dal di dietro.

Oppure
Scena 2. Città, ore 18,06, poche nuvole in cielo, visibilità buona. Una donna cammina, e Vasco Rossi la vede, si innamora della sua bellezza, e allargando le mani come ad essere sorpreso le dice "Ciao bella!".
Lei lo vede, si avvicina a lui che, strafatto di popper, ha solo la forza per portarla in un Ducato coi vetri oscurati. Lei lo ama lo stesso, perchè si vede che pur avendo vissuto il Blasco è una persona buona, e nella penombra romantica del Ducato gli succhia il cazzo. Poi chiama le sue amiche e si vanta che Vasco le ha detto bella, e inventa una storia romantica, che comunque finisce con un succhione mica male in uno stupido stupidotel.

Quello che mi chiedo è: possibile che lo stesso gesto fatto da me e fatto dal Kom ha conseguenze così diverse?
Quindi io piglio le botte, sono un molestatore e vado pure in galera, e Vasco per aver fatto la stessa cosa si rimedia una ventosa seduta stante?
Che io le botte dai parenti di lei le accetto pure eh, però vorrei almeno anche il succhione.

Però questo video del Corriere della sera guardatevelo, è importante.
http://video.corriere.it/da-mio-ammorre-ciaobbella-100-approcci-molesti-roma/ad284212-6382-11e4-bb4b-8f3ba36eaccf

E' importante perchè dimostra che a Roma, pure se sei un cofano, qualcuno che ti fischia comunque lo trovi.
Certo, devi accontentarti di immigrati, zingari, poveracci e uomini schifosi, deformi, a volte addirittura negri, perchè invece uomini bianchi e benvestiti non se ne vedono nel video.
Al massimo qualche cameriere buttadentro, che pure se passava davanti al suo ristorante un lottatore di sumo sfigurato gli diceva "Ciao bello, sei d'appetito?"
Comunque, oh, meglio di niente.

martedì 17 giugno 2014

I recenti ammazzamenti

In verità Yara, che ricordiamolo, non è un nome valido, è morta 4 anni fa, ma la faccia dell'assassino la vediamo oggi. Poi vabbè, è presunto, ma io la sua faccia ormai la so, pare il dottor House, quindi se anche lo assolvono, casomai io ho già visto la sua faccia da dottor House, e quindi lo posso insultare e malmenare a libidum.

Ma io volevo parlare non tanto di quello che scassato a Yara Gambasio, io volevo parlare dello sterminio di Motta Visconti, che pure questo nome di paese non è valido, tra l'altro.

Io al marito Carlo Lissi volevo dirgli delle cose, tra l'altro so che è un lettore assiduo del mio stupendo blog.
Carlo Lissi forse è un uomo cattivo, ma soprattutto è un coglione, un fagiano, uno di quei rincoglioniti con le fregole, paragonabile, per povertà mentale, ad una anoressica.
E vi shpiego il perchè.

Cioè questo gigantesco ritardato gli arriva una collega bona in ufficio. Capita. E' pure una buona notizia. E lui comincia a farci il piacione, e a pugnalarsi alla sera al cesso pensando a lei, di nascosto.
Poi si vede che un giorno dice "Ce la posso fare", va da lei e ci prova come il coglione che è.
E in pratica pare che lei gli abbia risposto "Hai moglie e figli, non me la sento".
E di fatto lo manda in bianco.
Sto barbagianni non è che capisce che la collega si è inventata una scusa per pisciarlo, no.
Si crede che davvero il problema è che ha una famiglia, mica che è brutto, o non si lava, o fa schifo ai cani, no. Crede davvero che la colpa è della famiglia.

E allora si comincia a inventare i pensieri che sta in gabbia, che si sente un leone in cattività, che lui si merita altro, si merita di correre libero nelle praterie della vita, sto ritardato insignificante.

E allora dice, divorzi? No, perchè col divorzio restano i figli, lui invece è un animale selvatico, senza legami, che ha una forza immensa da liberare per vivere i suoi scampoli di onde del mare, miccia, bum zap, lui è energia che corre nel rame, lui è esplosione, carro armato e corsa libera per un mondo che lo attende.
Scatta quindi il piano, di una banalità che va scusata giusto a due quindicenni come Enrica e il Mullah Omàr di Novi Ligure. Il piano fighissimo è di ammazzare moglie e figli, crearsi un alibi con l'orario sbagliato, e poi trovare la casa coi morti e il soqquadro, tipico dei rapinatori negri o zingari.

Ovviamente lo beccano, e la cosa che meglio lo qualifica è il fatto che sia crollato quando hanno fatto il nome della collega, la sua amata.
Lo qualifica come un coglione, un minus habens, un corto de cervello.

Per questo dico, non consideratelo un mostro, una belva, una furia, o cose così.
Il nostro Lissi è un coglione senza speranza, è un cazzomoscio della vita, è uno di quei frustrati che si crede che dalla vita merita altro, merita molto, merita di più.

Che invece, e ve lo dice Zio Effe, non ci meritiamo un cazzo, nessuno. Pensa carlo Lissi da Motta Visconti.

giovedì 11 aprile 2013

Tema: Le Femmene

Svolgimento:
Le Femmene sarebbero quelle che si mettono con le zinne di fuori e si scrivono coi pennarelli in panza o sulla schiena, e poi fanno a fare le invasate in giro per il mondo. Spesso vanno dove stanno i cani uccisi, oppure i religiosi, oppure i musulmani, ma sempre con le sise di fuori o toppless, ad urlare.
Le femmene di solito sono sempre quasi tutte bone, perchè se erano brutte nessuno le guardava mentre strillavano come invasate, o al massimo le biasimavano passando, invece fanno vedere la mercanzia, e quindi la gente guarda le tette giusto il tempo di sentire le loro grida stridule e gallinacee, prima che la polizia le porti via. Quando però la polizia le porta via le femmen si dimenano, urlano ancora più forte, e dicono "a merda, a me tu non mi puoi toccare perchè sono una femmena", e si stracciano le poche vesti rimaste (in genere pantaloni).
Ma i poliziotti alla fine le portano sempre via, a volte coprendone le mammelle.
Loro dicono di essere molto perseguitate, perchè ogni volta che mostrano i seni nudi e urlano come invasate davanti a San Pietro, o daventi a berlusconi, o a qualche luogo ucraino o belarusso vengono portate via, con la forza.
Quello che non dicono è che se io (bene o male Zio Effe, anche se di una risma diversa dal solito Zio Effe) mi mettessi in toppless a urlare come un invasato sotto meth davanti ad un papa o gran pope ortodosso scrivendo bestemmie sulla panza col rossetto, probabilmente la polizia non solo mi caricherebbe sull'auto della polizia, ma prima, durante e dopo tale carico mi darebbe tante di quelle botte con: mani aperte, mani chiuse, bastone nodoso, tirapugni, manganello, manganello spagnolo, calcio in faccia, calcio a martello, calcio roteante, gomitata in panza, ginocchiata sulle palle, testate eccetera, che la prossima volta avrei al massimo la possibilità di manifestare contro le discriminazioni dei disabili.
Invece le femmene, uniche depositarie del femminismo occidentale e mondiale che da loro non può prescindere, si fanno fare una ramanzina, tipo "non vi spogliate più se non in spiaggia o ad un solarium, o al massimo al gay pride, sozze!" e se la cavano così.
In compenso possono continuare a pontificare su tutte le donne, anche sulle donne che le schifano, dall'alto della loro normodotatezza e delle loro rotondità assai gradite.
In conclusione vorrei dire che sarebbe ora anche che ci fossero Femmene grasse, pelose, o racchie da far schifo ai cani, per evitare il razzismo tipico, che abbiamo importato interiorizzando dei modelli pubblicitari o i film porno, che io adoro, specie categorie Milf, DP e Slapping.

venerdì 26 ottobre 2012

La sindrome di Stendhallo

Scusate se non faccio un bel post, ma ho una certa urgenza.

Ci sono persone, purtroppo specialmente donne, che mi hanno detto (due in particolare) che hanno la sindrome di Stendallho. Che praticamente loro davanti a certe opere d'arte, ridicole coglionesse, o forse dovrei dire ovaie, si sentono male, o meglio DICONO che si sentono male.
Io volevo solo dire che cara donna, inventarti malattie inventate come la cosa che davanti a non so quale opera di quadri tu ti senti male, o addirittura "risghio di svenire, una volta svenni da quanto Stendhal avevo nel cuore, ero tutta piena di Stendal".

Ma è ovvio che la sindrome di Stendal è una malattia inventata, che ognuno si inventa per sembrare interessante, come la depressione, gli attacchi di panico, le anoressiche, le manie tipo chi senza caffè mattutino io non parto, chi non riesce a vedere le cose verdi, le manie di persecuzione, la sindrome di truman (esiste, esiste, mortacci vostri, sono quelli che si credono che qualcuno lo guarda sempre, magari con la telecamera, che invece macchittesencula).
Io credo che la maggior parte delle genti che si inventano ste stronzate basterebbe che si vestissero meglio, e tutti sarebbero già un 40% più interessanti di come sono adesso. Se poi sti stronzi dalla cultura medio-alta magari leggessero qualche libro in meno aumenterebbero di un altro 20% il loro fascino, e potrebbero evitare di inventarsi una malattia che poi tanto tu lo sai che lo fai apposta. E solo pensi dentro di te "NOOO NON POSSO FARE A MENO DI...."

Invece tranquillo/a, puoi farne a meno.

lunedì 20 agosto 2012

Bambini e Pussy Riot

Ve lo dico subito, io parlo di pussy riot, ma non faccio analisi inteliggenti o politiche perchè io piscio su tutto l'arco costituzionale, oltre che sugli "Sconfitti ma mai domi" de stocazzo.

Tuttavia iniziamo coi bambini. Io vorrei dirvi cosa è bene per un bambino. Perchè tanto ormai siete tutti fomentati con la vostra libertà liquida, nella società liquida della ceppa e non vi rendete conto che stiamo affondando in un mare di merda (liquida, chiaramente).
Allora, e queste parole stampatevele nella testa.

1)Un bimbo cresce bene se ha due genitori cazzo, una mamma e un papà.
2)Un bimbo cresce bene se ha due cazzo di genitori, fossero anche due mamme lesbo-lesbiche, o due papà gaio-gay, o tutte le combinazioni del transessualismo che sfuggono alla mia comprensione.
3)Un bimbo cresce bene se ha solo la mamma, perchè il babbo è scappato oppure ha scelto la morte.
4)Un bimbo cresce bene se ha solo il papà, perchè la mamma è morta di parto, o è scappata in Marocco con un marocchino con la minca "Monstre-sized"
5)Un bimbo cresce bene se è orfano totale, abbandonato dagli uomini e da Dio, perchè tanto se ne fa una ragione.

Ecco, premesso che a me non me ne frega un cazzo che un bimbo cresca bene, volevo dirvi in quale caso il bimbo non cresce bene.

Il bimbo non cresce bene quando sta nelle vostre famiglie di merda fatte da una madre single separata ed un padre amorevole 4 volte volte al mese, più una settimana ad agosto. Ma mortacci vostra vi vedete per strada, padri single in libera uscita?
"Carletto sei triste, vuoi il gelato dio papà"
"Amondo, ora mamma ti compra un bel cazzo di Svarowski"
"Paolino, mamma ti ha portato all'osservatorio di Monte Mario? Allora io ti porto a Cape Cadaveral!"
Io vedo sti bimbi co sti uomini tristi, o co sti troioni di mamme divorziate. Il figlio (UNICO chiramente, perchè due non ce li possiamo permettere, abbiamo già le rate della macchina) con questo genitore solo mi mette una tristezza, specie al mare, al luna park, alla sagra della merda (liquida) ed in particolare in ogni posto di questa terra. Sti genitori leccaculo del figlio unico, e sto povero figlio unico che deve mediare tra sti due mentecatti che "Possiamo amare il figlio anche se siamo separati".
Andate chiaramente affanculo. Dice "E che facciamo? Siamo divorziati con figlio, che possiamo fare?" Che cazzo ne so, io sono Zio Effe, dico solo che siete tristi, e quindi non convincetevi che siete belli o normali o sani. Mortacci vostri in quantità.

Le pussy Riot io ho sentito solo una canzone, una canzone di merda, quella cantata nella chiesa. In un happening di merda. Ricordiamo che le Pussy Riot sono molto anticonformiste, e infatti si sono cacciate anche un pollo surgelato su per la fica, credo per dimostrare la loro capienza vaginale e protestare (credo) contro le fiche poco capienti. Oppure quando una era incinta si è fatta inculare in pubblico per protestare (credo) contro i culi poco capienti delle donne incinte. Ecco io credo che chiunque può fare quello che vuole, però siccome io sono ZIO EFFE, e ripeto ZIO EFFE, sono nell'obbligo di dire che le Pussy Riot fanno cagare, fanno solo cazzate di facile fattura.
E volevo dire che se io domani vado all'asilo col pimpinello di fuori e comincio a scoparmi una bistecca per difendere la causa vegetariana, e dire che i bambini non devono essere obbligati a essere educati a mangiare carne fin dalla tenera età allora io voglio che tutti su Facebook scrivono "Mortacci vostri" in solidarietà a Zio Effe (che sarei io) nel caso in cui un giudice di Putin mi condanna per il reato di inculamento di carne davanti a bambino.

In conclusione volevo dire che per l'estate vi piscio in testa da un traliccio dell'Enel.

domenica 22 luglio 2012

La palestra, le donne sfascione, i tabbù.


Scusate l'assenza prolungata, ma soprattutto scusate stocazzo.
Anche perchè mi va di tornare ai post su tre argomenti, anche solo per dimostrare che non me ne frega un cazzo di quello che dice la gente, e quindi neanche di quello che dice Zio Effe.
Quindi siccome oggi ho visto una intervista a una zinnona del grande fratello io volevo parlare di tabbù.
Perchè in pratica questa vuole fare capire che è bona e che scopa tantissimo e senza soluzione di continuità, e allora l'intervistatrice le ha chiesto "Senti scusa, ma tu hai dei tabbù?"
E il troione carrozzato ha risposto "Tabbu-ù? Tabbeuuù?? Ma YO NON SOOO KE KOSA SONO I TABBU'U'U'... Nooo, niente tabù per me" E l'intervistatrice se l'è cavata dicendo ah aha ah, sarai proprio una peperina.
Allora io pensavo che se la stavo intervistando io, allora le avrei detto:
Ok, cara peperina, anzi, cara brutta troia da lettino gonfiabile dentro a un camper abbandonato, hai detto che non hai tabù, giusto? Quindi mi vuoi dire che, non so, ti scoperesti tuo padre vestito da capra dopo avere affogato tua madre in una vasca di merda? Oppure bruceresti vivo tuo fratello e poi ti masturberesti con la sua tibia? O magari non avresti problemi a divorarti tua nonna alla pizzaiola? Oppure quando hai voglia di cagare ti fermi per strada dove stai e caghi nei tombini? No, dico, tu che non hai tabbù, tu che sei una grande fratella troia con le sise, dimmi li tuoi mortacci, lo sai cosa è un tabbù? davvero non lo sai?"
Fine.

Passiamo ora ad un esemplare di donna sempre più diffuso nelle periferie urbane e nei villaggi: trattasi della donna sfasciona.
Tale donna già dall'età di 12 anni inizia a bere liguori e bibite alcoliche, a fumare come un camionista, a bestemmiare a bestia, mentre si fa scopare da svariati compagni di scuola. Però il sesso in questa descrizione è marginale, addirittura può anche mancare.
Perchè la cosa fondamentale è che questa donna mentre si fa i tatuaggi per strada a Calcutta e si fa mettere i pirsing alle chiappe nei bar di Caracas beve quantità abnormi di limoncello o Yeghermeistern mentre mangia grasso di maiale putrefatto crudo. Neanche rosolato un minimo.
Oppure va alle serate sul lungotevere vicino alle sorche (sorche topi) a bere e fumare un paio di pacchetti di Camel in due ore. Poi si cala 6 Mdma e a fine serata kebab o cornetti co la merda.
Ecco, in realtà il bello di questa donna, quando, ormai quarantenne, resta incinta (e resta incinta a 40 anni perchè in tv le hanno detto che non è un problema, perchè anche Uma Turma e Frenki Dodelov hanno partorito ben oltre i 40), dicevo resta incinta, allora sta donna si trasforma in una cacacazzi da guardia.
La donna sfasciona diventa un ascetico monaco tibetano, ma col culo tuo, e pare li mortacci sua un cane da tartufo, e se stai fumando a mezzo chilometro di distanza, questa se ne accorge, e  ti comincia a sbuffare "Oh! sono incinta, non mi fumare in faccia!"
e altre amenità, e smette di mangiare cibi non macrobiodici, e se porti una birra quando ti invita a cena ti guarda come a dire "Hey... ma che fai fumi davanti a una donna incinta? Che tu le rispondi oh a paranoica è una birra, mica una sigaretta!"
Ma lei niente, dice che quella è una sigaretta, ma anche l'alcol comunque le fa male, e i frutti di mare, e i salumi, e il cazzo che se la frega.
Perchè lei è radiosa, e quindi deve rompere il cazzo, e pretende pure che tu, che ti fumi un dodicesimo delle sigarette che fumava lei, cambi le tue abitudini.
E comunque il fegato ha una memoria migliore di quella che vorresti tu. Stronza(e vecchia).

Ultima cosa dico che quando andate in palestra dovete tenere a mente quello che io chiamo "Il degalogo delle dieci regole d'oro che Zio Effe ha creato". Prendete appunti.

1)Se hai la panzetta smetti di bere come un marinaio, coglione.
2)Se fai gli addominali non è che ti cala la panza in particolare, non è che il grasso cala dove ti muovi, o io avrei il braccio sinistro muscoloso e definito.
3)Tu, cara donna senza tette, non ti ammazzare di pettorali. I pettorali non ti fanno uscire le tette, ma ti fanno uscire (indovina un po?) I PETTORALI. Ma che sei ritardata?
4)Tu con quel grosso tatuaggio che raffigura sto cazzo tribale giapponese, a parte che io lo so che non sei giapponese, sappi che a forza di dritto e storto di palestra il tuo tatuaggio pare un ematoma.
5)Sì, un ematoma, sembra una macchia di sangue pisto li mortacci tua.
6)Tu, uomo dal fisico invidiabile, perchè vai in spiaggia coi perizomi? E' vero, sei un figo. Ma non sei una donna, con quel perizzoma sembri un travellone al carnevale di Rio. Qualcuno vi dovrebbe dire ste cose, invece i vostri muscoli vi rendono temibili, e nessuno vi dice sta grande verità. Porca puttana, mettevi i boxer. Se proprio siete degli ignoranti dello stile gli slip. Ma non bianchi, per Diana. E NON METTETEVI IL PERIZOMA, vi prego, ne va anche della mia salute.
7)I racchettoni si chiamano racchettoni, e sono un gioco da ritardati. Non è che se lo chiamate Beach tennis la cosa cambia e tutto insieme diventate dei nobel per la fisica co ste racchete da dementi in mano.
8)Niente

lunedì 14 maggio 2012

Il segreto per ottenere tutto, l'aborto, le botteghe cinesi

Carissimi (ma carissimi un cazzo), questo è un post molto articolato, che prende in considerazione tanti di quegli argomenti che davvero si darà dimostrazione che Zio Effe è geneticamente superiore a chiunque (tranne ovviamente ad un cinegro).
In pratica faceva molto caldo ed io aspettavo l'autobus, Alemanno merdoso. Per ovviare al caldo dropicale ho inventato lo stratagemma di entrare da Calzedonia, far finta di vedere le mutande da uomosessuale -io le mutande le compro sempre o al mercato o da Oviesse, perchè solo in questi posti gli uomini veri si comprano le mutande; tutto il resto è comportamento omosessuale.- dicevo che guardavo le mutande di Calzedonia, e appena vedevo un bus in lontananza uscivo, e visto che l'autobus non era il mio, rientravo. Dopo un po' di questo andiriviene, la commessa mi dice "Scusa, Zio Effe(mi aveva riconosciuto), potresti evitare di entrare ed uscire, che ci ho il contaclienti sulla porta?" COSA HAI? IL CONTACLIENTI?? Cioè il tuo padrone ti controlla perchè ogni dieci cristiani che entrano tu devi vendere tre mutande? Ma che razza di merda è questa? Ma questa è pure una cosa illegale, e tu te la fai fare, e quindi basta, hai rotto il cazzo. hai rotto il cazzo, tu sei un verme, anzi, una vermessa, perchè ti fai sfruttare, ti fai spremere e poi fai pagare a me sta cosa. Basta, hai davvero rotto il cazzo. Cioè siccome tu non hai le palle per farti valere io mi devo sentire in colpa perchè voglio il fresco in queste giornate torride? Ma vaffanculo, pidocchia del cazzo, facevano bene quando facevano i picchetti e i crumiri come te li bastonavano se andavano al lavoro, basta, mi avete rotto il cazzo, non mi fate più pena, è colpa vostra perchè siccome ci state voi i padroni pagano di meno pure a me. Siccome non mi fate pena, io ora dico a tutti voi il segreto per avere tutto nella vita.
ROMPERE IL CAZZO
Chi rompe il cazzo ottiene sempre tutto. Pensateci. Pensate a quel vostro gliente che vi rompe il cazzo. Fateci caso, per liberarvene, il suo lavoro lo fate più in fretta. Allora a Calzedonia gli ho detto "Ok, allora esco e non rientrerò mai più, ne io ne le persone che conosco!" la commessa ha detto No No, certo, capisco scusami.
Capito la merda? "Scusami" mi ha detto perchè le avevo rotto il cazzo. Gente schiava che sarà sempre schiava.
E così sarà anche per quelli dei call center, che si dividono in outbound e inbound.

Outbound - Soluzione
Quando vi chiamano alle undici del mattino di sabato per proporvi un appuntamento con un aspiratore a domicilio voi ditegli "Scusi, gentilmente può richiamare tra una mezz'ora, che mi sto a scopà mi nonna/ sto decapitando il cane/ sto sacrificando mia sorellina a Satana?" Non vi chiameranno più, sicuro.

Inbound - Soluzione
Quì diventa più difficile, perchè li avete chiamati voi, e probabilmente avete un problema da risolvere. Ma non dovete demordere. Anche il telefonista teme i rompicazzi. Quindi dovete rompere il cazzo, ma tanto. Essere saccenti, iracondi, maleducati. Molto più maleducati di come lo sareste con altre categorie che potrebbero dirvi "E allora, caro lei, se ne vada, rinunzio ad essere un suo fornitore!". Perchè il telefonista cambia sempre.
Esempio: Se dovete sapere, ad esempio, per quale motivo il vostro tostapane non tosta bene il pane, siate maleducati con gran lena. Potete, come entreè salutare il loro "Salve sono Pippobaudo, in cosa posso esserle utile?" con un bel "Utile un cazzo, il vostro tostapane di merda non tosta un cazzo, perchè? E non cominciare con la storia del led verde, ho letto bene il libretto delle istruzioni, sennò non chiamavo a te". Ecco, se beccate il telefonista decente, vi attacca in faccia.
Ma chissenefrega, richiamate, e tranquilli: non risponderà più lui, risponderà un altro telefonista, molto probabilmente schiavo per propensione, che intimorito dal vostro linguaggio da energumeno starà ai vostri piedi, col terrore di essere redarguito di nuovo da voi. Fidatevi. Zio Effe non sbaglia mai!!! NON SBAGLIA MAIIII!!!! ZIO EFFE NON SBAGLIA MAIIII!!!!!!!!

Se per esempio vi vengono alla porta per vendervi con l'inganno (che sti bastardi al citofono mi dicono sempre "Dobbiamo controllare i lavori fatti sulla via", pezzi di merda, ed io dovrei avere pena di voi? Magari morite strozzati  da una collaborazzione a proggetto), dicevo vendervi pentole, enciclopedie, abbonamenti a qualunque merda possibile, e voi sapete che non vi conviene, che la risposta giusta è sempre NO, perchè ogni volta che avete firmato la merda che vi sottopongono ve ne siete sempre e dico sempre sempre pentiti, anche se poi con gli amici avete vantato le qualità del vostro contratto Luce e gas con Entigheim; nel vostro profondo ancora vi vergognate.
Allora la soluzzione è semplice. Quando suonano alla porta voi li accogliete con uno scolapasta in testa ed una cucchiara di legno in mano. Anche questa è testata, funziona. Se attaccano a parlare, se non si spaventano subito allora rispondente sempre e solo Sì...sì....sì....sì... col volto vitreo. Nessun venditore porta a porta supera questo step.

Ma se ad esempio avete fatto una richiesta ad un professionista, per esempio un geometra che deve farvi un documento. Dopo che ha fatto i rilievi, e deve solo elaborare il documento, chiamatelo.
Almeno tre volte al giorno. Sì, dovrete violentarvi, ma il risultato sarà spettacolare. Un anticipo minimo del trenta per cento del tempo necessario. Liberate la fantasia. "Pronto, geometra? E' per caso pronto il documento? Sì, lo so, mi ha detto tra una settimana, ma magari era già pronto..." "pronto geometra? Sono sempre io, volevo dirle che se finisse il documento prima mi può chiamare, senza problemi" (Mi raccomando, tre telefonate da un minuto valgono dieci volte una telefonata da tre minuti) "Pronto geometra, per caso mi aveva chiamato lei sul cellulare con l'anonimo? Ah, no, speravo avesse fatto il documento..." E via cantando.
Ma tenete sempre a mente che voi dovete dimostrare di avere queste caratteristiche:

1)Voi avete una fretta bestia. Quale che sia il motivo, voi avete fretta, tantissima fretta. Funzionano bene nonni morenti che avrebbero tanta gioia di vedere coronato il sogno di una vita, cioè sapere che il vostro modello 730 2012 è stato correttamente compilato dal commercialista, o che la relazione tecnica sul rudere di Maccarese che avete ereditato è passata all'ufficio tecnico, insomma, sono ottimi i nonni morenti coi sogni merdosi.
2)Voi lo pensate sempre. Per esempio, comprate dal fornaio una mozzarella di bufala, e portategliela dicendo che siete stati a Formia e lo avete pensato. Meglio ancora comprate un Digeridoo (quei cazzi di legno tonante) e ditegli che siete andati in Tanzania e pensavate sempre a lui, al professionista che deve fare in fretta e bene il lavoro che gli avete affidato.
3)Voi avete da poco avuto una spesa enorme ed inattesa -è crollata casa, epidemia familiare di piorrea, vi è esplosa la macchina, furto (o meglio vittoria sul campo) dei risparmi di una vita- e quindi dovete ricordargli più possibile che siete poveri.
4)Voi siete irascibili, e quando perdete il controllo non vi regge più nessuno. Raccontate aneddoti falsi su quel fornaio che avete reso invalido perchè vi ha fatto perdere il saggio di vostra figlia con la sua lentezza a servire i clienti.

Sull'aborto la mia posizione è molto liberale. Cioè, io credo che tu donna devi essere libera di ammazzare tuo figlio quando ti pare e piace, ma non solo entro il terzo mese di gravidanza, ma entro il primo anno di vita del bambino. Perchè la donna è una persona, mica un'incubatrice o un asilo nido. Quindi sempre sì alla maternità consapevole, ed anche alla possibilità di tornare indietro. Perchè tu scusa, che non sbagli mai?

Ultima cosa io volevo dire che è vero che i cinesi ora hanno botteghe in cui vendono tutto.
No, vabbè, sta cosa la tratto in un secondo momento.
Leggendo questo post il vostro cervello sarà diventato maggiorenne alla vita, il tutto grazie a Zio Effe.

giovedì 12 gennaio 2012

De Andrè, puttane e Siria

Sono argomenti un po' strani, è vero, il titolo potrebbe fuorviare.
Cosa hanno in comune tre cose opposte come De Andrè, le puttane e la Siria?
Nulla, ma nulla di nulla, sono i tre vertici di un ipotetico triangolo eguilatero di lato pari a infinido, infatti è questo il primo elemento.
De Andrè ricorre la morte 13 anni ad oggi.
Non ho mai amato granchè De Andrè (di seguito nel testo "quel presuntoso genovese").
Dicevo, io credo che quel presuntoso genovese ha scritto cose decenti quasi sempre e solo quando non le ha inventate lui, tipo la roba dei morti tombali di Edgarlimaster e i vangeli apogrili, oppure le canzoni tradizzionali genovesi, perchè per il resto secondo me quel presuntoso genovese(di seguito nel testo "il testone morto") scriveva cose del tutto false, del tutto sballate, che palesemente non conosceva.
Per esempio le puttane.
E' palese che il testone morto non sapesse un cazzo delle puttane. E' fin troppo ovvio.
Però qui ci sta quella che in fondo è la genialità commerciale del testone morto.
Il testone morto sapeva, da bravo ricco sfondato, che i dischi li compravano soprattutto i ricchi sfondati, annoiati della loro ricchezza sfondata, oppure gli intelligentoni educati stufi della loro educata intelligenza. E davvero nella corretta analisi del suo pubblico che il nostro testone morto (si seguito nel testo "il tumorato di Dio") è stato assai geniale.
Che vuole il mio pubblico, ormai stufo a bestia di una casa pulita, di una automobile ecologica, di pavimenti gradevoli, di scarpe di prestigio? Vuole la sincerità. Non la verità, la sincerità. Quello che immaggina e spera sia la sincerità. E allora daje giù co ste puttane piene di delicatezze, ste puttane piene d'amore, ste puttane di via del campo, leggere e leggiadre e in fondo innocenti e quasi virginali nella descrizione di grandi occhi color di foglia. Quelle del tumorato di Dio sono le puttane come il suo pubblico le voleva.
Ecco, basta in effetti ascoltare "Via del Campo" per capire che mai e poi mai il tumorato di Dio (di seguito nel testo "Scusate, col discorso del tumore ho esagerato") è mai andato a puttane.
Perchè come funzionano le puttane ve lo dice Zio Effe.
Tu ti fermi con la tua fiat 600 dopo una serata che sono settimane che stai solo e non parli nemmeno coi tuoi gatti, allora trovi la prima negra coi capelli ossiggenati, gli dici quanto? e lei dice 50 euro oppure 30 la bocca ok caro? E tu manco la guardi più e la fai salire, e lei prima ti chede i soldi e poi ti dice vai lì, vai là, fermati dietro sta fratta bello,poi magari ti cala i pantaloni ti dice "Eh Wow che bel cazzo ammore", ti mette tipo il preservativo e poi scappa peri boschi fregandoti pure il portafoglio incauto, e correndo si frega i soldi e lascia sparsi i ducumenti, che tu devi prima tirarti su i calzoni da seduto, raccapezzarti la cinta, poi raccogliere i ducumenti sparsi (i soldi li ha rubbati) e a sto punto arrivederci al cazzo, e ti vergogni pure di andare a fare la denunzia alla forza pubblica.
Queste sono le puttane, non via del campo dai diamanti non nasce niente, ditelo a quel coglione di Scusate col discorso del tumore ho esagerato, che palesemente non ha mai fatto un cazzo, perchè i ricchi non vanno a puttane, i ricchi come lui hanno le donne che sono criptotroie, mica le negre che rimorchi in fiat 600 sull'Acquafredda.
Per questo io dico meglio il Califfo, il Califfo è un presuntuoso schifoso pure lui, ma a fare le canzoni spacca, il Califfo, mortacci sua quanto è odioso, è l'Hemingway italiano, e chi dice non è vero o non conosce Hemingway o non conosce Califano, che davvero scrive canzoni su cose vissute in prima persona.

Detto questo, sulla Siria vorrei dire che me ne frega il giusto, perchè ogni popolo ha il governo che si merita.