venerdì 12 giugno 2020

Spaccare le statue è fighissimo

Poche chiacchiere, spaccare le robe è sempre bello.
"E poi tu che ci costruisci sopra?" Niente, niente di niente, per me può anche restare le macerie che a loro volta diventano l'opera d'arte stessa che anzichè la statua di Montanello si chiamerà le rovine di Montanelle. Va tutto bene, perchè io posso vantarmi di avere sempre portato rispetto per i vandali, fin dai tempi di Genserico.

Basta che non mi rompete il cazzo con le prospettive storico-merdose delle statue da buttare.
Buona parte degli uomini resi statua hanno fatto cose orribili, o pensato cose orribili, per tre motivi fondamentali:

1)Tutti gli uomini fanno e pensano cose orribili (Gandhi odiava i negri, Ernesto Gegevale era omofobo, Rosa Lussemburgo diceva di sgobbarsi i bambini, Picasso era uno stronzo, Raffaello era una merda)

2)In quesdo girodonto t'anime, chi si volda è perso, e resda qua. Lo so per cerdo, amico, mi son fermado anch'io. E per raggiungerdi ho tovuto correre. ma più mi guarto in giro e veto che c'è un monto che va avandi anche se, se du non ci sei più, se du non ci sei più.

3)Per arrivare a che una statua sia eretta per te (mi scuso per la non rappresentatività di genere della parola eretta, la prossima volta userò termini più gender representative) sicuro devi avere fatto cose importanti, che sicuro hai calpestato gente, sicuro hai creato maldipanci (pensate al vice di Martino Lutero King che ha perso il congresso contro di lui), sicuro sei una persona un po' egocentrica che magari mette le corna al coniuge nello stesso letto coniugale, quindi fidatevi che se scavo scavo scavo qualcosa di losco lo troviamo un po' su tutti, e via ad abbattere facendo processi politici ai morti tipo papa Formoso (citazione fuori luogo, non cercare su Google, resterai delusa).

A me mi piace quando cascano le statue perchè mi piacciono i rivoluzionari strafatti di cocaina che biascicano cazzate e danno fuoco ai negozi e poi dopo si accorgono che il negozio è di loro cugino Malik, e allora con lo sguardo contrito e la fiaccola in mano urlano al cielo "E STICAZZIIIIIIII!!!!!!!". Quelli si. Facciamo cadere le statua, ci pisciamo sopra, spacchiamo tutto e vaffanculo, allora sì, distruggere con la gioia, no future, Mad Max, Hydrostalin, Turbohitler, il professor Di Bella, la peste nera, le portaerei che entrano nel culo del generale Gualtieri, delfini assassini che banchettano sui cadaveri e spade laser nelle fondine di samurai polacchi che lavorano al catasto, ma è una copertura.

Ma se invece devo sentire tutte le punte al cazzo che fanno i manifestanti allora no, allora meglio gli incappucciati a cavallo dei film di GRIFT, il padre del cinema americano (io lo adoro, è come un padre per me).
Che se vogliamo anche scendere nell'agone politico (Agone deriva dal greco unisce la "a" privativa con GONE, che significa agone) e quindi distruggere la statua di Colombo va bene perchè lo hanno detto pure Troisi e Benigni in Non ci resta che piangere, è tutta colpa sua, prima negri indiggeni e uomini normali vivevano in pace e serenità, mangiando pan per focaccia e bevendo vini sfusi di qualità. Distruggere i Buddha bar in Affaghistan come hanno fatto i talebani con le barbe no, perchè quelle erano opere d'arte. Se un domani i mongoloidi del Kukklux klan buttassero in terra una statua di Martin Luther King no, sarebbero merde perchè lui era un uomo di pace. Buttare giù le statue di Lenin e Stalin ni, dipende con chi parli, ma buttare giù i busti di Marx no, lui in fondo è solo un filosofo. Buttane giù la statua di uno che ha fatto i soldi coi schiavi sì, di uno che ha fatto i soldi in altro modo dipende, se scopava con le minorenni ed era occidentale va abbattuto, se invece era arabo meglio di no, perchè per la loro cultura era normale, anche se nessuno dica che la loro cultura è inferiore, anzi, nel medioevo hanno pure inventato lo zero.
Che diceva bene il mio allenatore di calcio agli Allievi provinciali, è più difficile saper vincere che saper perdere. Che un conto è la giustizia di classe, altro è fustigarsi perchè i tuoi avi hanno vinto ed hanno fatto ai perdenti quello che i perdenti avrebbero fatto a te se avessero vinto loro.
Purtroppo i vari tipi di fascisti, stringi stringi, si riducono sempre a essere dei poveri disagiati, e il problema è che troppi xenocompagni hanno imparato le loro tecniche di imbecillità e le replicano con l'aggiunta di una gran classe (ovvero si vestono male) e una grande cultura (ovvero sono prolissi e spaccapalle).

Che poi è sempre la solita cosa, chiunque parli, usando dei soliloqui noiosissimi e dicendo che ha delle forti pezze d'appoggio che in tribunale non ci sta problema, a stringere, ti dirà sempre che certe cose vanno bene se sono fatte da quelli che la pensano come lui contro quelli che non la pensano come lui, se invece la cosa succede a parti invertite bisogna mobilitare Mattarella, l'Onu e tutti gli Avengers.

Conclusione (verità in pillole)
Le statue si alzano e si buttano giù da che l'uomo ha imparato a fare le statue e a sbrodolare per gente morta, e c'è un solo caso in cui si buttano giù.
Quando puoi farlo.
Quindi se vogliono e possono buttare giù le statue che non gli aggradano, lo faranno sempre e per sempre, con la forza, e devi fare pippa.
Bisognerebbe capire se ci fosse qualcuno che volesse impedire di buttare giù la statua, e se gli lasciano usare pure a lui la forza.
In quel caso, dal 15 giugno riaprono le sale scommesse, e si può quindi alzare un po' di cash scommettendo nella lotta Social Justice warriors Vs Redneck.


Per approfondire:
Non ho tempo di dilungarmi sulla zona autonoma di capitol hill a Seattle (CHAZ) ma arrivano notizie fantastiche sull'evoluzione della zona police-free occupata dai Baizuo americani. Cercate su google combinazioni tra CHAZ, Raz Simone, lauracouc e Commie-mama, se vi interessa.