mercoledì 13 gennaio 2021

Giga di video che nessuno guarderà mai, neanche voi

 Il titolo è mainstream (dal greco mein che significa mio e kampf che significa battaglia), e un po' tutti ve lo dicono, archiviate sul telefonino roba che non vedete mai, che nessuno vede, poi il telefono si rompe e alleluglia, fine dei giochi, ma magari sincronizzate a avete un cluod pieno di videi inutili, foto superflue, 6 foto al cane, una viene male e le altre peggio, se Iddio vi vuole bene il giorno che muore il cane vedrete una decina tra i 170 video che avete fatto, poi vi stuferete pure se il Fufi non c'è più.

Chissà se ancora qualcuno chiama il suo cane Bobi o Fufi, molto anni 80, a sto punto meglio Friedman.

In realtà ho passato un 2020 niente male.

Da ragazzino, piccolo comunista fucsia prima che tutti voi diventaste cuck indignitosi, ascoltavo una canzone che diceva tipo

Hai mai provato a giocare a basket contro Michael Jordan, a mandare affanculo uno come Tyson, a scappare se c'è Carl Lewis che ti rincorre, mio piccolo skinhead, qual è la razza eletta?

E mi sentivo forte a bestia, ma palesemente il succo del discorso era che i negri erano la razza eletta, mica noi bianchi fiacchi e molli. A leggere i personaggi si capisce che la mia gioventù era molto anni 90, ma non ero nostalgico, erano gli anni 90 quelli veri. Però a leggere ora ste cazzate che manco i siti porno black superiority, black on blondes, once you go black ecc mi sa che come ogni giovane in ogni epoca tenevo in testa la segatura. Premetto, per chi non lo sapesse già, che essere razzista è forse la forma di pensiero più simile ai bruchi quelli che si suicidano per vantarsene con gli amici (nome scientifico Brugo brugo). Ma tocca anche pensarci un secondo a idolatrare tutto ciò che sia diverso da un biango, che bianco cattivo, ha fatto i schiavi, mentre l'africano è un buon selvaggio che gioca a basket e porta i pantaloni a vita bassa, comunque risultando vincente nelle sfide sui playground 3on3. Che però se la razza eletta è perchè Tyson menava cazzotti che levate (ma davvero, levate se puoi) si può pure dire che era una cazzata. E non parlo di me che a me mi pista pure un tacchino (nota per gli anglofoni, visto che so che il mio blog è tradotto in quasi tutte le lingue del mondo, intendo il volatile grasso e statico, non l'abitante dell'Asia minore), però come strategia politica trovo sia perdente seguire l'evolversi dei campionati di boxe o MMA per decidere la razza eletta. Che magari allora la razza eletta nei pesi leggeri e i pesi piuma forse è irlandese, nei pesi medi è quella messicana e così via. Ma proprio in generale basta co sta solfa. Non è colpa mia se Montanelli si bombava le bimbe, non è colpa del mio fruttivendolo Jahid (ciao bello!) se l'ISISIS decapitava padri barbuti e poi festeggiava a spumante deteinato blaterando Hala dala haha laha daha! Non ho io la cultura del possesso se un miserabbile ammazza la moglie, non è colpa di mia cugina se le femministe sono diversamente abili, non è colpa di LeBron James se un suo omonimo ti ha fatto fishing sul conto alle Poste. Poi se ho due soldi in più la monetina te la do e dico di fare un po' di case popolari dove mandare i senza casa a prescindere da dove hanno scelto di nascere, e metto pure l'attack sulle serrature dei lucchetti delle sedi di quelli che dicono "Prima gli italiani" (questa frase non costituisce in alcun modo notizia di reato, è solo una iberbole e poi io quel giorno c'ho un alibi di ferro DI FERRO).Solo non mi rompete i coglioni. E già vi sento "Eh oh, las tai a fa troppo semplice, ci stanno i gender studies, e i nigga studies", si, quello che vi pare, ma non mi rompete i coglioni a me.

Prima del piatto principale volevo anche parlare dei 4 mongoflettici che hanno invaso il campidoglio per fare un colpo di stato da fare ridere pure quel vecchio rincoglionito di Junio Valerio Borghese che col suo voto poteva magari ribaltare il giudizio dei concorrenti ma che bloccava i colpi di stato causa pioggia, manco in seconda categoria. Sono degli scemi, ma davvero, fateli parlare liberamente, che ognuno è lo scemo di qualcun altro. Ve lo dico perchè a me ero stizzito quando Bush diceva che andava chiusa al giazira perchè mandava i video di Bin Laden a cavallo, e pure voi urlavate SONO STIZZITO, STIZZITISSIMO. Sa solo Domineddio cosa darei per vedere un altro video di Bin Ladenn a cavallo a stu cammell.

MAIN COURSE (deriva dal latino mein, la mia e kampf,  battaglia)

le categorie che mi appioppa Netflix

-Film intensi di registi britannici

-Film con protagoniste femminili forti

-Serie Tv che hanno spopolato nel terzo mondo

-Miniserie da vedere con tuo suocero prima di chiedergli i soldi

-Docufiction che ti faranno pensare

-Per una serata in famiglia, dopo la cena di merda che avete mangiato 

-Film che scoprirai che non ti piacciono solo alla fine

-Film destrutturati con la panna vegana

-Documentari su animali appetitosi

-Perchè hai visto Topazio (nel 1986, non negarlo)

-Storie vere di cui non te ne è mai fregato un cazzo

E però tanto, su Netflix, la trama è sempre che ci sta una donna fortissima circondata da uomini inetti che pensano di essere migliori di lei e lei li umilierà tutti, tranne il negro che invece è buono, ed il gay, che troverà l'amore in un caffè.
Mi raccomando non mi cascate sul female empowerment.

P.S.
No, non sono Fusaro, quello spero invece che lo internino. Però vi lascio con una canzone che oggi non si può più sentire, è tipo l'Unità durante il fascismo. Parla del popolo Tutsi, quelli massacrati dagli Hutu nel 1994, e dice che ogni tre passi fanno sei metri. Poi in pratica pare che Hutu e Tutsi sono grossomodo geneticamente uguali. Se non credete, venite quaggiù.