mercoledì 23 novembre 2022

MONDIALI IN CHATAR


Finalmente. 

É iniziata la competizione che tutti aspettavamo, non tanto per l’interesse sportivo, Makisselinkula a quello, ma per tutti i gossip e le polemiche  che si è portato dietro fin dalla designazione.

Cioè sembra proprio che l’abbia organizzato Zioeffe sto mondiale.

Chiacchiericci sui negri, sulle donne, sui froci, ce l’hanno con gli ubriaconi di merda, coi negri, pagano tifosi finti per tifare squadre vere, insomma siamo solo all’inizio eppure già ci brillano gli occhi.

Vi basti pensare che già all’inaugurazione hanno invitato a parlare un disabile grave, con una problematica a tutti evidente. Quell’ex attore.

C’erano anche i cammelli, che a me piacciono.

Una squadra della quale non faremo il nome, anche per rispetto del Ghana, la nazione dalla quale proviene, ha dimenticato le maglie da gioco a casa.

Del resto può accadere. Se sei africano.

Poi ci sono le polemiche sulla birra che non la vendono allo stadio, che uno se vuole i rotti li può fare anche con la Coca-Cola secondo infantino. 

Hanno polemizzato sulla fascia dei froci: la Fifa ha implicitamente chiesto ai giocatori, “questa vostra polemica, vale un cartellino giallo?”, vedremo se i giocatori acceterahahahahah mortaccivostra.

Per ora i tedeschi si sono tappati la bocca, ma solo l’Iran l’ha tenuta chiusa veramente.

Cari lettori merdosi, vi terremo aggiornati.