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lunedì 12 gennaio 2015

Je suis STOCAZZO

Fatevelo dire, mortacci vostri, voi avete dei problemi che vanno curati in maniera medievale.
Questa frase per liquidare i complottisti che si credono che tutto è sì un complotto, ma un complotto fatto malissimo.

Ora i tasti dolenti.
Io sono Zio Effe, e per chi mi conosce da poco racconto la mia storia.
Nasco su un forum merdoso, questo
http://terzotempo.forumcommunity.net/?f=766894
Se avete un cazzo da fare potete cercare, sennò ve lo dico io.
Volvo cacare il cazzo, ovviamente, allora iniziai a fare post e risposte pieni di blasfemie e porcidii, ma la verità è che qua delle bestemmie non glie ne fregava un cazzo a nessuno.
Allora cambiai, e iniziai a sfottere i morti, specie i morti bambini, come yara scazzi, Tarricone, Yara Poggi, il piccolo Tommy, Samuele Franzone ed altri, ed è là che mi arrivarono gli appuntamenti, le minacce e i mortacci tua magari mori oggi. E per evitare le botte ho dovuto far messaggi privati, telefonate, incontri di persona al Pallazzo dello Sport.

Partendo dalla mia storia, ora vi dico la veridà totale.
E' inutile che fate i mangiamerda e dite che voi siete meglio, perchè non è vero.
Lo sappiamo tutti che se un giornale si mette a fare vignette su papi che si scopano varie trinità e madonne e chiese e santi che fanno incularella qui nessuno si stranisce. Quindi smettetela di fare i vostri comizi di merda.

L'esempio ve lo fa zio Effe ve lo fa l'esempio (Lo fa Zio Effe, mica uno così).
Se per caso vi muore un figlio o un fratello, e poi il disegnatore del giornalino del vostro paese sfigato di merda fa una vignetta con un orso bruno che si incula il vostro morto dicendo "bella inculata la morte di un fratello" (Questa è registrata alla Syea, quindi non la fate voi disegnatori rubboni) ecco, se poi voi gli andate sotto casa, gli imboccate dalla finestra (con vostro zio quello grosso e l'amico vostro quello matto che è stato pur in galera una volta, per un problema di droga), e lo pistate come l'uva, a sto designatore di vignette, secondo voi, da chi starà l'opinione pubblica del vostro ridicolo paesino?
Secondo me dalla vostra.
Questo per dire che avete sbagliato esempi. Dovete mettere le cose sacre vere quando fate i paralleli, no i Gesucristi, sennò sono buoni tutti a dire che alle cazzate non si risponde con le raffiche di Kolivanov.
Poi ovviamente voi prendete per il culo dei maomettati che stanno 400 anni indietro, sono di ritardati urlatori che festeggiano sparando in aria coi Kalashnikowsky e fanno i coglioni nelle strade di Gazza, e allora avete gioco facile a dire che siete meglio voi.
Ma tipo, se io dalle mie parti dico a uno che ha la mamma puttana "Tua madre fa i bocchini sull'acquafredda", quandunque non sia calunnia, a casa mia lui mi prende a colpi di dolore sulla schiena, mica cazzi.
E dei miei vicini nessuno si attaccherebbe i cartelli Je suis Zieau Effaix, al massimo se mi incontrano mi direbbero "Ammazza se sei un coglione, ma perchè nun te stai zitto, supercojo?"

Perchè al finale della fiera, se la vostra posizione è che alle parole si risponde sempre e solo con le parole e non con le mani, mi sa che davvero non sapete come va il mondo (come andrà sempre, fatene una ragione), e forse v'hanno menato troppo poco in vita vostra.


Che è come quando parlate del sesso e dite che se po fa tutto, e il sesso è una cosa naturale, che problema ci sta, basta non far del male a nessuno, e il resto è solo "falso perbenismo" (e invece il vero perbenismo quale sarebbe?).
E voglio capire, se il sesso è una roba naturale eccedera, per quale motivo io se mi faccio una pippa davanti all'asilo (senza guardare i bambini con vogliosità) sono un maniaco senzuale.
PER IL GIUDICE: DOPO LA CONDANNA NON L'HO FATTHO PIU'

mercoledì 30 ottobre 2013

Proposta politica: mandare tutti i vecchi in Calabria

Mi dicono che Zio Effe è sprecato se non incide anche in politica.
E allora ecco a voi la mia prima (e più importante) proposta politica.
In Italia ci sono due grossi problemi.
I vecchi
La Calabria.

Ecco, io non voglio negare che negri ed immigrati siano un problema, e vorrei specifigare che ovviamente anche io odio gli immigrati, non si dica il contrario, perchè si deve preservare la razza italiana pura, non si dica che no.

Però almeno i negri, è dura ammetterlo, lavorano. I rumeni lavorano. Cantieri, donne delle pulizie, kebbabbari, negozi cinesi, turni di notte in fabbrica, insomma, fanno pure cose utili. Pure quelli che spacciano la groga, in fondo sono utili. E' tutta roba importante.

Invece i vecchi no, i vecchi vivono alle spalle di chi lavora, rubano una pensione altissima, perchè se è bassa vuol dire che hanno versato pochi contributi. Poi i vecchi rallentano il traffico, rallentano le code alla poste, rompono il cazzo in mille modi.
I vecchi sono una maledizione mortacci loro.

Io un giorno awevo un mal di piedi pazzesco, vado al prontosoccorso, e chi ti trovo a riempire la fila?
Una pletora di vecchi anzianissimi, malatissimi, co du scudi de vita che davvero, perdere tempo e soldi a curarli è solo una perdita di tempo per noi giovani. Tanto poi muoiono uguale, mica si salvano, solo che prima di morire ti devono rompere il cazzo ai semafori, sull'autobus, alle macchinette che vendono i biglietti, che non sanno come funziona.

E poi occupano spazio, occupano parcheggi, occupano aria con il loro odore maleodorante.
Stesso discorso si può fare per gli invalidi, paro paro.
Vecchi e invalidi sono molto più costosi, molesti e fastidiosi dei negri, bisogna ammetterlo.

E allora io credo che la Calabria possa essere un luogo adatto.
Tutti in Calabria, a fare una società lenta e puzzolente, tutta fatta di vecchi.
Avremo il vantaggio che potremmo pure evitare di portare la banda larga in Calabria, tanto i vecchi se usano internet sono buoni solo a farsi fregare il fishing e a rompere il cazzo ai nipoti con domande imbarazzanti.

Certo, ci sono anche persone normali in Calabria, e per quelli credo che potremo utilizzare la cas dello studente, tanto il 30% dei calabresi sono studenti fuori sede, l'altro 30% si distribuisce in altri posti, e l'ultimo 30% è fatto da vecchi, che quindi potranno accogliere i loro pari età.
La Calabria poi ha un clima molto mite e ottimi paesaggi, ottima cucina, tutte cose che piacciono ai vecchi.

Quindi, al compimento dei 65 anni sei vecchio, non ci sono ltri modi di dirlo, sei un vecchio, e quindi ti portiamo in Calabria. Ne guadagnano tutti, vecchio di merda, magari mori, in Calabria.

Quindi ecco, neanche cinque minuti e Zio Effe mortacci sua vi ha risolto due problemi.