lunedì 9 dicembre 2019

Perchè fate figli se volete solo guardare il telefoniño? Que Viva Pietro Maso

Questo titolo non funziona bene perchè lo avevo pensato per il mio vasto pubblico ispanofono (per gli ispanofoni: ispanoablante).

Volevo dire che girare coi figli per i parchi ormai mi manda veramente in cappella dall'inizio alla fine. Già i nomi di merda che metette ai vostri figli vi dovrebbero fare vergognare in automatico ogni giorno che li vedete, alla mattina.
Che io dico un nome può piacere oppure non piacere, non ci stanno problemi. Puoi mettere i nomi di moda tipo matteo leonardo mattia riccardo francesco eccedera, oppure nomi meno modaioli come Cesare orazio amedeo aronne carlo ecced. Per le femmine sostituire nel primo gruppo aurora giulia gaia sofia greta e nel secondo giordana margherita esterina cecilia, ma sono tutti esempi.
Però ci stanno i due gruppi di ritardati, che poi si fondono nel terzo che per evitare le mie solite accuse di razzismo contro i negri chiamerò gruppo dei napoletani.


Primo gruppo: Nomi di merda che neanche esistono.
Certo, magari esistono pure in magiaro o in swahili, però tu non sei un ungherese nè uno swahili (deriva dal greco "SWA" significa "ne" e "HILI" significa "gro"). Allora non chiamare i tuoi figli Drago, Sole, Orwella (no Ornella, ho detto proprio Orwella), Noah, Prince, Raphael, Mael, Hope, Kevin. La lista sarebbe infinita, ma ho scritto solo i nomi sentiti di persona che mi suscitano dispregio. Io credo che il prossimo step del disagio sarà chiamare i figli con dei nomi simbolici tipo .;**<>, oppure un nome scritto a emoticon oppure direttamente il codice fiscale.
"Vieni qui .;**<>!"
Secondo gruppo: Fate pace tra marito e moglie, mortacci vostri
Sicuro ci possono essere delle visioni differenti, ma perchè dovete finire per fare tre nomi a vostro figlio? Pensate che a vostro figlio piacerà chiamarsi Roberto Fernando Marco più ovviamente cognome del Genitore uno e cognome del Genitore due, che se litigate per il nome, figuriamoci il cognome.
CHE POI TANTO LO SAPETE CHE LO CHIAMERETE SOLO COL PRIMO NOME, E TUTTI LO CHIAMERANNO SOLO CON UN NOME, MA PROPRIO TUTTI TUTTI. Io, ma pure voi, non ho mai chiamato sti figli di genitori disabili che ho incontrato in vita mia con più di un nome. Alle lementari avevo uno che si chiamava Dino Massimo, e io lo chiamavo Dino, ovviamente, come tutti, come la maestra, come gli altri compagni, ma soprattutto come lo chiamavano pure i genitori, mortacci loro.
Terzo gruppo: i napoletani
Vabbè, ovviamente ci sono i napoletani tranquilli che chiamano loro figli Ciro Esposito, e fin qui max respect, anzi, max respect. Ci sono invece i neonapoletani che con una crasi del cattivo gusto chiamano i loro figli Prince Olivier (primo nome si pronuncia in inglese, il secondo in francese), Lupo Wolf, e insomma avete capito, non voglio inventare nomi, pure qui pèreferisco pochi esempi ma realmente sentiti.

Conclusioni.
Ma che li fate a fare i figli? Non vi costa meno un cellurale di ultima generazione? State al parco, col figlio in carrozzino e guardate il cellulare. POi fate andare il figlio sugli scivoletti, e intanto voi guardate il celulare.
Io li vedo ai vostri pupi che vi fanno "Papà, guarda!!!" e voi non staccate la testa da quel cazzo di cellulare e rispondete "Bravo John Wayne Lorenzo", e allora vostro figlio prova a fare cose un po' più pericolose  per attirare l'attenzione, ma voi, niente, attaccati al vostro cellulare merdoso a ridere agli ultimi memi di Caffeina contro gli immigrati col Wifi. Finche vostro figlio non prova a buttarsi nel laghetto e voi dite "No no no no no non si fa, quante volte te lo devo dire?" UNA, UNA sola volta glie lo devi dire, brutto stronzo, ma guardando tuo figlio negli occhi, no giocando a Candy cras.
Oppure le mamme col cellulare sempre in mano, e non sia mai, che poi dicono al bimbo "Ma perchè ti metti sempre le mani in bocca?" E tu perchè non riesci a staccarti dal tuo cellulare der demonio?
Sempre a dire poi oh "Dario non fare questo, Dario non fare quello, non si fa, non salire, non scendere, non urlare, non parlare, non muovere le mani, non toccare la bimba, non salire sui gradini, non fare lo scivolo di schiena, non fare il ponte tibetano, non rispondere alle botte, non alzare le mani, non ti togliere le scarper, non andare su quella giostra, non sudare, non giocare a pallone che fai rumore, non alzarti dalla sedia, non sporcarti i vestiti, non toccare le piante, non giocare coi bimbi grandi, non giocare coi bimbi piccoli, non ti avvicinare alla fontana, non toccare i giochi degli altri, non superare la fila, non giocare da solo, non dare confidenza a questo, non toccare quello, non toccare quell'altro."
Il tutto mentre state sempre attaccati a quel cazzo di cellulare che spero vi esploda nel culo. 1)Ma secondo voi, che cazzo devono fare i bambini, i quadri? 2)Ma che cazzo li portate a fare al parco se neanche li guardate e passate il tempo a lanciare anatemi e divieti a gente di 5 anni? 3)Ma che cazzo li fate a fare i figli se tanto sembrate avere più soddisfazione a mettere i like alle foto dei bimbi su facebook con sotto le frasi merdose?

Un giorno i nostri figli ci puniranno e faranno bene. Volevo mettere sotto una bella foto di Pietro Maso, ma mi piaceva di più questa perchè ho letto che ha fatto incazzarissimo le femministe americane.

    


 

3 commenti:

  1. SEI UN TROGLODITTA ANTICO, VIVIAMO IN MONDO MODERNO, VIVA LA FLUIDITà ONOMASTICA, E LE TEKNOLOGIE MODERNE E SOCIAL COME FACEBOOK CHE METONO IN CONTATO LE PERSONE E LE MIGLIORANO !!!!!!!!!!!!!!

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  2. Quanto mi inculerei Rula Jebreal.

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  3. Sei un grande, se puoi dacci il tuo punto di vista sull' evasometro.

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