lunedì 7 maggio 2012

Io sono un supereroe, la pizza a taglio, il kebab.

Io raramente parlo delle mie esperienze personali, però ho capito che sono un supereroe. Sto girando nei blog dei depressoni de sto cazzo, perchè ho capito che io sono un supereroe, un grande, Bravo Zio Effe cazzo!!!
Io quando mi hanno fatto la visita militare mi ricordavo che mi avevano fatto rivedibile con le motivazioni "Personalità contorta, carattere solitario, soggetto disistimico". Io questo ricordavo.
Parlando due giorni fa con una mia amica spichiatra invece mi ha detto che mi ricordavo male.
Non esiste la parola "Disistimico" che io credevo tipo che avessi poca stima di me.
Esiste solo la parola "Distimico" che vuol dire depresso, tipo malattia.
Cioè, io ero stato depresso, e non lo sapevo. E ne sono uscito senza saperlo, e senza il bisogno di nessuno spigologo, psighiatra o sdrizzacervelli vari. Io leggo che per uscire dalla depressione ci vogliono anni di dolore e sofferenza accompagnati da un percorso di sostegno psicologico perchè mortacci tua la depressione è una patologia grave, invalidante, oscura, che ti uccide lentamente.
Ecco, a me, a Zio Effe, avevano diagnosticato che ero un depresso malato e io ne sono uscito forte come un Semiddìo greco. A differenza di tutti questi de sti blog di depressi del cazzo che dicono che non riescono ad uscire dal loro tunnel e cazzate varie di chi si piange addosso come un coglione.
Allora vi dico due verità:

1)Io mi accorgevo che ero un po' triste, allora un giorno ho detto e vabbè, sticazzi, mo esco uguale anche se non mi va, che magari mi diverto, non si sa mai.
2)Non ero depresso, il problema era che non scopavo. Sì. è banale, sono un superficiale e non capisco i vostri abissi di merda, ma il mio problema era che nono scopavo. E secondo me il 40% (mi tengo basso) dei depressi non sarebbero più depressi se scopassero di più, o se mangiassero un bel panettone Maina, o se facessero una passeggiata.
3)Il fatto che abbia letto male il certificato, e che quindi non abbia saputo che ero depresso, è stato UTILISSIMO a non farmi cadere nella depressione dei depressi tristi che nei blog scrivono che cercano una mano, una boa nel mare, un appiglio nell'abisso, una luce nel buio, un secchio di merda nella stalla.
4)Il punto 3 è fondamentale, perchè io credo davvero che gli psicologi vari ti convincono che sei matto, e tu siccome stai triste nella media come tutti SEI FELICE DI ESSERE DEPRESSO DA CERTIFICATO e allora ti atteggi a depressone schifoso. Perchè tanto lo sai che facevi schifo pure prima, ma almeno ora pensi che fai schifo per colpa della depressione. Invece no, fai schifo a prescindere, come premessa ad ogni cosa che fai.
5)E' palesissimo che il giorno che decidi che non sei più depresso, smetti di essere depresso. Io ho fatto così, senza nessuno psicologo, ho detto "Bella, mò me ne esco, sticazzi". Quindi i depressi sono, di solito, dei ritardati innammorati di se stessi (senza alcun motivo per esserlo).

Quindi, cari depressi del cazzo, siete dei coglioni che amano essere depressi, quindi non rompete il cazzo a Zio Effe, che è un supereroe.

La pizza a taglio costa troppo. Io prendo la pizza a taglio anzichè mangiare seduto, perchè io odio mangiare seduto a Prati nei baretti del cazzo che fanno l'offerta con la cocacola. Allora dico non è possibile che io prendo un pezzo di pizza coi zucchini e un pezzi di pizza con le patate e tu mi dici che costa 4,50 euro. No. La pizza a taglio è diventata un cibo dei peregrini (dal latino offerenti, baldovini, farmacisti).
Continuo a mangiare pizza a taglio a pranzo, ma solo perchè non voglio sedermi. Ogni euro che vi da Zio Effe finirà in medicine che guariranno malattie non mortali, ma lunghe, croniche e fastidiosissime.

Il kebab l'ho messo solo per farci entrare i negri. Si dice che a San Lorenzo ci sia un kebabbaro che nella salsa bianca ci metta lo sperma di tutti i suoi (7, dice la leggenda) dipendenti. Se volete vi dico l'indirizzo. Però io dubito di questa leggenda, perchè mi immagino io che, appena arrivato al lavoro, trovo il capo che mi dice "Oh, Zio Effe, fatte sta pippa nella cofana della salsa, che dobbiamo rompere il cazzo ai nostri clienti" ecco, io credo che gli direi "Ok. mo dammi ventimila euro o chiamo i Nas". E siccome io sono stronzo come il negro medio, io credo che farebbero così anche i negri che lavorano là.

Inchinatevi a me, sono l'eroe che ha battuto la depressione senza l'aiuto di aiuti. Semplicemente a 18 anni avevo problemi a leggere. Quindi sono superiore a voi depressi perdenti.

10 commenti:

  1. Il fatto che abbiano scritto "distimico" non significa che tu rientrassi per forza in questa categoria diagnostica.

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  2. M'hanno fatto più d'una visita. Io ho il certificato.

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  3. Però da un maschione come zio effe la pizza coi zucchini non me l'aspettavo proprio. I maschioni mangiano la pizza con la mortazza, o al limite col salame piccante ma già è più radical chic, la pizza coi zucchini se la mangiano i vegetariani che devono cacare il cazzo perchè i loro zucchini inquinano meno delle nostre mortadelle.

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  4. Speriamo che chi di dovere finalmente metta in pratica il consiglio di mangiarsi un Maina o, in alternativa, metterselo su come clistere.

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  5. Zio, mannaggia a chi non ti lega il pisello all'orecchio, mi hai fatto ride un'altra volta. Sono quasi tentato di chiederti l'amicizia su facebook, ma non a te in quanto Zio Effe, ma al soggetto vero che lo anima.

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  6. Un giorno, non so ancora come, scoprirò chi sei.

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  7. E' assolutamente vero che per le psicopatologie la diagnosi diventa il primo alibi del malato narcisista.

    Banale quanto vero.

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  8. Non diciamo stronzate, la diagnosi serve a prendere la pensione, w la diagnosi

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