lunedì 19 dicembre 2011

Casibaund e Fascisti vari (in appendice, Giappone).

Molti leggitori e seguitori inizialmente mi dicevano che il blog era diciamo pasoliniano o anche che avevamo la genialità di Gaber.
Ecco, premettendo che su Pasolino abbiamo già espresso tutto il nostro pensiero e vomitato tutti gli insulti che la portata del mio esofago poteva reggere io ora volevo evitare che qualcuno poi mi accusi di essere un fascista, o peggio, un casobaund.
Perchè alla fine i fascisti chiaramente facciano quello che vogliono loro, però a me mi fanno troppo ridere, al pari dei metallari, dei satanisti, delle bande di paese(tranne quando prendono i soldi), dei bodybuilder e insomma di tutti questi diversamente abili (sono molto policali corett).
Potrei dedicare un post ad ognuna di questa categorie di minorati mentali inguaribili, ma questa volta vorrei parlare dei fascisti e dei casibaund.
Che io davvero me ce li vedo dentro a queste stanze segrete, con questi busti bronzei del duce altri un metro e mezzo, sti 4 quintali de bronzo a forma de pelato degli anni 30 (tra l'altro in posizione inversa di 180° rispetto all'ultima volta che il duce è apparso in pubblico) che si fanno sti saluti romani tutti rigidissimi, tutti vestiti de camicia nera, tutti a puntino che fanno l'appello e dicono "PRESENTE!" "DIOBO' PRESENTE!". E allora magari cominciano a pianificate dei colpi di stato, con questi micro gruppi che fanno il gesto atletico, degli assalti di prode coraggio, dei mondi futuri dove finalmente l'identità è tutelata, e l'uomo fa l'uomo, e la donna fa la donna, e finalmente i gay fanno i bocchini di nascosto.

E niente, ovviamente la gente è matta, quindi anche qualcuno di casapaund è matto, e non capisce che certe cagate sono tipo i racconti dei bambini, o tipo le frasi che si urlano sulla tazza del cesso, e allora siccome uno di qualche gasobaund ha detto una volta, parlando d'altro "Oh, sti negri andrebbero asparati tutti" prende le pistole e spara ai negri manco li conoscesse di persona e gli avessero fatto dei torti.

E poi allora mi immagino sto demente co la testa piena de nazi-segatura che se barrica dentro a na Clio, ormai braccato dalla polizzia al soldo dei negri morti che si sente circondato, chiama casapau e gli dice "CAMERATEN, AISENAINZ, NESUNO PUO' IMPEDIRE AL SOLE DI RISORGERE, VIVAIDDUSCE!!!!"  e si sente una specie di mostro marino a metà tra Capitanarlok e Hitler nel rifugio, ma senza figa al seguito, e tutto disperato si mette a pensare che le sue idee non moriranno mai, che spesso ai morti fascisti gli fanno i busti bronzei e allora gli scatta l'idea Mò m'ammazzo e divento di bronzo. Appena vede dai finestrini un paio di pizzardoni coi fischietti spianati allora urla "WERVOLF, SIGGAIL!!!" e si spara in fronte.
Ecco, io me lo sono immaginato così il poro coglione assassino. Ma non è di questo che volevo parlare.

Volevo dire che i fascisti fanno davvero ridere. Purtroppo hanno avuto palesemente un babbo poco presente, hanno bisogno di struttura, vogliono un vademecum per vivere e se gli dici che sei ZIO EFFEEEEE!!!! abbastanza forte, allora finisce che faranno quello che tu vuoi, perchè riconoscono in te l'autorità costiuita, il cui tratto importante è la voce alta e i comandi ingiustificati.
Mammannaggia ar diavolo, ma non vi fate ridere da soli quando fate i futuristi con 80 anni de ritardo? Quando vi raccontate cagate sul signoraggio ci credete davvero o è solo una strategia per attirare dei cagoni alla vostra corte cagona? E quando poi uscite di notte, co ste bombolette per fare le croci celtiche sulle serrande degli alimentari o di Cisalfa, oppure scrivere le frasi tipo "Noi, manipolo di arditi", oppure quando andate manco foste dei marines in missione a Saigon in gruppetti, che ve fate i gesti dei muti per non farvi sentire, il tutto per attaccare un manifesto sulle foibbe, ma anche quando organizzate le ronde per sentirvi dei duri quando chiamate le guardie se vedete un filippino, dico davvero, non vi fate un po' ridere? Non riuscite proprio a guardarvi da fuori?

Detto questo, li mortacci vostra il susci fa schifo.
Io non capisco quelli che se mettono a magnasse er susci. Prendete dei pesci di merda, ok, perchè tutto fa brodo. C'è poi la bravura del cuoco, per cui se un pesce di merda lo cucini bene io te lo posso anche pagare X euro, giusto? E invece quei musi gialli che cazzo vi fanno? Ve lo fanno a pezzi, ve lo danno crudo, col riso in bianco, senza manco quelle cagate di dire "Sta roba se ci metti sopra il limone il limone stesso la cuoce".

A proposito di quelli che dicono "No, non è crudo, è una cosa cotta dal limone..."
E forse sto aprendo troppe parentesi, ma mi spiegate un cazzo di cosa?
Ma sapete che significa cuocere?
CUOCERE SIGNIFICA METTERE SUL FUOCO, NON METTERCI DEL LIMONE E DELL'OLIO, MA DOVE CAZZO AVETE IMPARATO L'ITALIANO, AL PROCESSO DI BISCARDI COME FACEVANO GLI ALBANESI NEGLI ANNI 90? IL LIMONE NON CUOCE, IL LIMONE ACCONDISCE LI MORTACCI VOSTRA, IL LIMONE ACCONDISCE, E' IL CAZZO DI FUOCO CHE CUOCE, STRONZIIIII!!!!!! STRONZIIIIII!!!!!!

Chiarito questo punto torniamo al susci.
Brutti bastardi, vi fate pigliare per il culo da questi giappostronzi, ma anche giappoparaculi, visto che vi sfilano i soldi con la facilità con cui io dico delle verità. E insomma no, ma che cazzo ti mangi, il pesce crudo? A coglione! Te stai a magnà er pesce crudo, ma che ce devi andare al ristorante per mangiare il pesce crudo? Vai in pescheria, compra un cefalo e ficcatelo in bocca, coglione! Ti costa molto meno.

Credo che oggi abbia salvato la vostra coscienza politica e contemporaneamente indirizzato verso una gradevole correttezza i vostri gusti culinari.

3 commenti:

  1. So meglio i comunisti come voi.

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  2. Mi son quasi vomitato in bocca dal ridere!

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  3. SEI UN COGLIONE
    SEI UN COGLIONE
    SEI UN COGLIONE
    SEI UN COGLIONE
    SEI UN COGLIONE

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