mercoledì 16 novembre 2011

Sigarette, smettitori e negri.

Ho smesso di fumare da 87 giorni e ancora lancio madonne per aria.
Fumare è bellissimo. Chi non ha mai fumato non capisce un cazzo. Se poi se ne vanta pure credo che sia meglio se muore di dolore. Il vero problema è che quando smetti di fumare non ti riconosci più, ti guardi allo specchio e dici chi cazzo è quello? Chi è, è Zio Effe no?, invece no...
A volte mi dicono "tuttalpiù fuma una sigaretta, oppure datti al sigaro, fatti una canna, perchè sei nervoso e fastidioso, cioè, dai proprio fastidio a starti vicino...", ma io no cazzo, io non voglio una sigaretta, non mi basta, io voglio una stecca, due stecche, millemila stecche cazzo, che ci faccio con un sigaro, una pipa, un beedi....
Oddio i beedi... mortacci di chi li ha inventati, ma ancora di più di chi li fuma, ma ancora di più di chi dice che gli piacciono. Mettiamo in chiaro una cosa.
I BEEDI FANNO SCHIFO
Se non siete d'accordo con questa cosa non leggete più o vi rintraccio e vi sputo in faccia talmente forte lasciarvi dei lividi inguaribbili. 
Epperò anche quelli che per smettere cominciano a farsi le sigarette da soli mi mettono tristezza, pur non meritando la morte come i consumatori di beedi. Che io lo vedo che non vi piace per nulla fumarvi il vostro Drum virginian, o Golden Retriver o Holdbourne Identity, però lo fumate lo stesso altrimenti poi siete convinti che state fumando, e invece no, non state fumando, state solo soffrendo.

Ma arriviamo all'argomento principe della serata, ovvero i negri.
I negri sono una parte molto importante della nostra vita. Ognuno di noi ha avuto un negro da odiare, da schifare, o anche solo usato per farci sentire migliore di qualcuno anche se fai schifo al cazzo. Cioè, se tu sei un nulla assoluto, però adori andare per strada e vedere il negro al semaforo, perchè così anzichè suicidarti come meriteresti invece puoi pensare di essere di gran lunga migliore quantomeno di un negro. Perchè il negro è sempre pronto all'uso per fare il paradigma di riferimento negativo. Allora cominci a dire che tu sei tollerante, e certo non sei razzista, però i negri sono davvero troppi, e tu ti ricordi di quando i negri al massimo erano dei napoletani o dei calabresi, e invece ora per colpa dei negri, che sono diventati davvero troppi, gentaglia come napoletani o calabresi o gli abbruzzesi col cane da pastore sono diventati normali. E non è possibile che adesso pure gli abbruzzesi possono lamentarsi di qualcosa, poffarbacco e pornodiavolo, però alla fine sei solidale anche con l'attuale abbruzzese che ora ha trovato nel negro il suo abbruzzese da menare, pigliare per il culo e sottomettere. Un abbruzzese più abbruzzese di lui.
Quindi  questi negri devono essere regolamentati, dobbiamo poter far entrare solo un X di negri, che ne so, dieci, o quindici negri all'anno, solo magari quelli che giocano a basket. 
I negri vivono sempre in gruppi di negri, l'unico negro che gira da solo può essere un ubriacone, oppure Puff Daddy, o P-Diddy, o Snup doggy doo. Il vero problema dei negri sono le donne, perchè ogni negro deve violentare le donne, ma io ve lo dico con semplicità, anche se la cosa farà incazzare le donne, che io un po' il negro lo capisco se violenta le donne. 
Perchè il negro puzza, si veste male, e poi non ha il savuarfer, la carta di credito, e se ti porta a cena al massimo ti offre un kebab senza smart phone.
Però i negri purtroppo hanno gli occhi per guardare oltre ai smart phone che rubano senza sosta, i soldi che strappano dai portafogli anche utilizzando il methodo del taglio dell'arto inferiore, ma comunque dicevo che i negri purtroppo vedono anche le sise, le cosce, le donne,e io vi giuro che mi fanno grandissima pena le donne degli stupro, però credo anche che il negro è un vero proletario sessuale, non come i fighetti che fanno la spesa "popolare" nel supermercato di cui il babbo ha le azioni azionarie, e allora se magari gli capitano delle donne da razziare io un po' lo capisco il negro, e non perchè è primitivo, solo perchè è negro in ogni senso, e vede che tutti hanno le donne, e allora a questo punto se non può puntare sul savuarfer che non ha punta sull'irruenza tipica del negro.
E si fa presto a dire che il negro non deve poter entrare, i negri purtroppo entrano. Ma ancor di più il problema è che se non ci si potesse lamentare dei negri ci si dovrebbe lamentare dei napoletani, dei calabresi, e questo, mi spiace dirvelo, ma sarebbe razzismo bello e buono.

Oggi Zio Effe vi ha fatto degli escursus lambendo il campo del sociologico.

2 commenti:

  1. SEI UN COGLIONE SEI UN COGLIONE SEI UN COGLIONE
    SEI UN COGLIONE SEI UN COGLIONE SEI UN COGLIONE
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