mercoledì 23 novembre 2011

Invalidità vecchiaia e autobus.

Intanto volevo dare il benvenuto ai nuovi collaboratori del blog, che stanno dando un tono di colorazione ad un blog altrimenti ingessato nella lucida genialità splendurea del sottoscritto (io).

Ma siccome questa mattina ho preso i mezzi pubblici in condizioni di promiscuità, volevo regalarvi una piccolissima perla di quello che, a detta di tutti, è il progetto mondiale più avanzato sulla faccia della terra.

L'autobus è da sempre fucina di lezioni di vita.
Per dire a volte l'autobus è pieno di vecchi e/o invalidi. Io mi ricordo una volta da bambino che doveva passare il 46 e allora io avoglia ad aspettare maledetta l'Atac.
Dopo almeno 40 minuti passa un cazzo di 46 di merda chiaramente pieno come un dragamerda nel golfo di Napoli. Cerco di salire incuneandomi, ma un vecchio saggio e degno del rispetto che si deve ai vecchi mi dice "Guarda che ce ne sta uno dietro".
Ed io gli credo.
Scendo.
Aspetto, ed il successivo 46 passa dopo altri 20 minuti.

Questo per dire che i vecchi sono delle persone di merda, e devono morire.
Quando passa l'autobus anche se è pieno io entro.
Quando mi dicono "E' pieno, non c'è posto io dico li mortacci vostri, c'è posto avanti".
E se davvero non c'è posto io entro lo stesso, sperando di soffocare quegli invalidi di merda che hanno bisogno di spazio seduti, anche se di invalidità hanno solo il mal di merda all'intestino crasso. Sperando di far impazzire qualche claustrofobico di merda, che se sei matto per quanto mi riguarda vai sul taxi, oppure aspetta che passa l'auto vuoto. Oppure mannaggia a Don Matteo inchiodato al muro del pianto scendi tu.
SCENDI TU, NO IO CHE NON SALGO, IO SALGO E SCENDI TU. OPPURAMENTE CI STIAMO TUTTI E DUE.
Che io me lo vedo a quell'invalido civile, selvaggiamente mutilato dalla sfortuna che dice "Sono invalido, li mortacci mia sono invalido" e allora vuoi il posto seduto? No! Sederti non ti farà riavere le mani che hai consunto, la pelle liscia come seta o la vista di toro seduto. No. Caro invalido, devi crescere.
Discorso a parte per i vecchi. I vecchi io proprio li odio, sono il male della società, non sono dei saggi, sono delle merde, non hanno esperienza, hanno solo merda, sporcano e puzzano, e blaterano, e vogliono anche i soldi in ogni situazione, in quanto vecchi, e neanche puoi prenderli a schiaffi, perchè sono vecchi.

Capisco che questo post non brilla di genialità, come tutto il resto della mia vita, però io volevo specificarvi che non cedo il posto nè ai vecchi nè agli invalidi, anche perchè gli invalidi hanno il certificato falso, si alzano tardi, fanno una colazione abbondante, io invece non posso, e credo che debbo essere indennizzato quantomeno con un posto seduto su un autobus. E per inciso gli invalidi devono morire, o almeno essere rimandati al paese loro, e non capisco per quale motivo c'è tanto razzismo sui negri, e tanta pietà umana per gli invalidi, laddove gli invalidi costano, sporcano e deturpano almeno il 40% in più di un negro (dati Istat).

Qualcuno potrebbe obiettare che questa roba contro gli storpi è roba da Sparta, ma no.
Questa non è Sparta.
QUESTO E' ZIO EFFEEEEEE!!!!!!
ZIO EFFEEEEEEEEE!!!!!
ZIOOOOO EFFEEEEEEEEE!!!!!!!

1 commento:

  1. SEI UN COGLIONE
    SEI UN COGLIONE
    SEI UN COGLIONE
    SEI UN COGLIONE
    SEI UN COGLIONE

    RispondiElimina