lunedì 6 febbraio 2012

Neve a Roma, la privacy, il pugilato.

Oggi sono molto carico, forse perchè ho comprato dei calzini da una senegalese a piazza Verdi.
Che praticamente mi ha detto amico, vuoi calzino, vuoi calzino, bello amico!!
Io dicevo no no no, non mi serve
"E lei dai amico, un caffè, caffè cappuccino bocchino?"
EH?
Sì sì, bocchino se vuoi venti euro

Alla fine ho comprato dei calzini.

Allora dicevo sono molto carico.
Per tale motivo volevo dirvi cosa ne penso della privacy.
A me la privacy mi ha davvero rotto il cazzo. Ma chisselaincula la privacy?
Cioè, ma perchè?
Tutte ste cose della privacy, che mi devono fare firmare mille firme, e poi mi dicono che quel documento non me lo possono dare a me per la mia privacy (un documento medico). Ma chisselaincula la privacy. Al massimo tanto che cazzo mi può capitare? Che mi mandano a casa un depliant con le fantastiche proposte di viaggi a san giovanni rotondo? Che mi mettono gli spam nell'email?
E poi tutti a dire "NOOOOO IO NON PERMETTO CHE MI SPIANO IL CELLULARE INTERCETTATO, PERCHE' IO ZIOMMERDA VOGLIO LA PRIVACY, E NON VOGLIO IL NAVIGATORE PERCHE' HO LA PRIVACY, E NON VOGLIO PAGARE CON LA CARTA DI CREDITO, PERCHE' SENNO' LE BANCHE SANNO QUELLO CHE COMPRO E MI VIOLANO LA PRIVACY..."
Cioè, ma ci avete mai pensato che non vi si incula nessuno? Che la vostra privacy ve la potete tenere bella stretta, scaldarla al microonde, imbottirla di gommapiuma e ficcarvela nel culo che tanto non glie ne fotte un cazzo a nessuno?
Perchè poi basta che una volta ti sei fumato una canna e allora c'hai le paranoie che i carabbanieri ti stanno spiando.
Che io ti chiamo magari per sapere se vieni a mangiare delle pizze fritte, e tu mi dici "Ehm.... non so... potremmo parlarne di persona?... perchè starei ehm... no, senti, vediamoci là" - là dove?- "Ehm... là, dove ci siamo già visti quella volte che Rosario Fiorello... ricordi?" NO, non ricordo...
Che cazzo fai il misterioso, brutto demente rincoglionito, ma chi te se incula? Cazzo vuoi che glie ne fotta di te ai carabbinieri, non sei nessuno, sei un coglione, la tua privacy non vale un cazzo. Sei un montato paranoico di merda. Buttati una notte al Tevere e io mi gioco 100mila lire che talmente a nessuno glie ne fotte, che nemmeno ti vengono a cercare, ti ritrovano al massimo dopo 10 giorni a Ostia pieno de muschio.

In questi giorni soprattutto sto andando in palestra per gonfiare i miei muscoli fino a farli scoppiare di salute, e spesso mi fermo a guardare i corsi. Ma nono i corsi di arobbica delle donne, che ora anziche arobica si chiamano -Pilates, GAG, Step'n'furious, Zumba, Tothal body (sì, con l'acca), Fat killer etc- dicevo, io mi fermo a guardare i corsi di quelli che fanno pugilato, che si dividono fondamentalmente in due gruppi.

1)Gli stecchi sfigati. Pesano 50 chili, anche solo il peso dei guantoni li fa camminare sbilanciati, menano pugni come dovessero ammazzare qualcuno, e palesemente nel sacco vedono il riflesso del bullo del quartiere, del padre, della moglie. Generalmente frustratissimi, fisicamente ridicoli, il maestro di pugilato li utilizza come riempisala per giustificare il suo ridicolo corso. Ridicolo perchè io dico, se vuoi fare il pugilato, vai in una palestra di pugilato, non a fare aeroboxe il martedì e venerdì nell'ora che sta tra il turno di Step e la lezione di Pilates.

2)I fomentati. Muscolosi, vestiti di tutto punto, ad ogni colpo che danno eiettano fiato a denti stretti (chi ha fatto pugilato lo capisce) emettendo il tipico suono "Pssss, Pssss, Psss" ad ogni pugno menato all'aria o al sacco. Hanno perennemente l'occhio della tigre, si vede che da quella loro lezione di aeroboxe dipende la loro sopravvivenza. Il maestro di pugilato sa che sono dei coglioni e li fomenta con cagate di frasi tipo "Forza, forza e onore!!!" oppure "Più sudore buttate in palestra, meno sangue verserete sul campo di battaglia" oppure "Uccidi o muori uccidi o muori uccidi o muori!!!".
Appena usciti dalla lezione ti guardano come se tu fossi un coglione che ancora non si sta preparando alla rissa reale che è, nella loro testa bacata, la vita. Ascoltandoli nello spogliatoio parlano sempre e solo di quante risse hanno sfiorato, visto, o cui hanno partecipato, anche solo mentre andavano a comperare lo stracchino.

3)Le donne. Fanno due lezioni e poi non gli regge la pompa, e si giustificano dicendo che è una attività poco femminile.

Ultimo argomento, la neve.
La neve a Roma.
E' bella. ALLORA PERO' SE VI PIACE TANTO PORCA TROIA, ANDATE UNA VOLTA AL TERMINILLO NO? STA A UN'ORA DE MACCHINA.
Anche per voi, stupefatti de sto cazzo, un caloroso Li mortacci vostra, bestie feroci senza razio-cigno.

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